Curiosità sulla prima serie

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TuxedoMask
view post Posted on 20/12/2009, 18:46




Ebbene si mancava solo questo topic XDDD
Allora ho aperto questa discussione per annotare una cosa di estrema importanza, e per chiedere a voi prima di scrivere scemenze qualche consiglio. (sempre che volete! senno pazienza posto lo stesso cosa ho scoperto oggi)

Stavo scrivendo il topic per la ENERGY (エナジー, Enajī) ovvero l'energia che nella prima serie di SailorMoon parecchi nemici rubavano, ce da dire che anche i Genius Loci, coloro che compaiono nei capitoli speciali, rubavano tale energia, da noi chiamata propriamente energia vitale degli esseri umani.

Questa energia viene menzionata sotto vari aspetti, amore odio e tutto il resto, insomma qualsiasi cosa che un essere umano produce, ce un legame labile tra la energia, la energie del cristallo della Black Moon, definita Minus Energie (energia prodotta meccanicamente da una fornace di reattore atomico su Nemesis), la Hostie, ovvero l'anima santa delle persone consacrate a Dio (144.000, i santi e i puri i casti di cuore), e l'energia dei sogni, che anima le persone e le rende "umani" e quindi vive (o degne di essere un essere umano con un sogno) nonche l'energia dello star seed.

Dove voglio arrivare?

Da lungo tempo mi chiedevo cosa andasse a fare Reika, la fidanzata di Moran (Motoki Furuhata della sala giochi) all'estero, e avevo scoperto questo:

Nishimura Reika
(西村レイカ)
Ospita nel proprio cuore il Grande Rikoukeidar (リコウケイダー, Rikoukeidā). Il suo nome deriva dall'attrice Dvora Keidar (ドボラ・ケイダー, Dobora・Keidā) del 1983/1984. La prima parte del suo nome Rikou deriva dai kanji 悧巧 di intelligenza. Questo Demone compare per la prima volta nell'episodio 29 della serie. Il cognome della ragazza, Nishimura, significa Villaggio dell'ovest e Reika puo' avere il significato di Raggio di fuoco (Rei sta per raggio; Ka è uno dei suoni di lettura del kanji del fuoco).
Nishimura Reika è la fidanzata di Furuhata Motoki (古幡元基) ed è una giovane ragazza universitaria impegnata in studi scientifici presso un laboratorio di Tokyo. Per proseguire i suoi studi tentera' di continuare il suo percorso universitario presso un' Universita' in Africa per svolgere importanti ricerche riguardo allo studio base della Terra (地球; テラ, Chikyū; Terra).
E' il cristallo blu a darle una grande capacita' intellettuale, Rikoukeidar infatti utilizza delle pozioni molto complesse basate su reazioni chimiche per poter attaccare.

I sette portatori di Yōma
妖魔七人おもつ( ようまななにんおもつ, Yōmanananinomotsu)
Dopo che il Cristallo d'Argento (幻の銀水晶~シルバークリスタル, Maboroshino Ginzuishō~ShirubāKurisutaru) ha sigillato in sette frammenti il Gruppo dei Sette Yōma (妖魔七人衆, YōmaShichiNinshū) essi sono finiti nei cuori di sette esseri umani dai particolari poteri ESP (Extra Sensorial Power).

Demone Rikokeidar
(妖魔リコウケイダー, YōmaRikoukeidā)
Rikoukeidar è racchiuso nel cuore di uno dei Sette portatori di Yōma. Questi è la ventiseiesima Yōma a comparire nella serie Anime e dona al suo possessore una facolta' di apprendimento speciale che diviene di fondamentale importanza negli studi schientifici universitari. Il suo nome deriva dall'attrice Dvora Keidar (ドボラ・ケイダー, Dobora・Keidā) del 1983/1984. La prima parte del suo nome Rikou deriva dai kanji 悧巧 di intelligenza. Durante il combattimento utilizza delle pozioni molto complesse basate su reazioni chimiche per poter attaccare.

Reika dice che va in Africa per approfondire studi sulla SEME ENERGY nella puntata della prima serie, citando anche la Terra come oggetto principale delle ricerche.

Adesso, in Africa ce anche un congresso:


Mentre la parola Seme ha a che fare con Atomi e particelle elementari:


Se sapete qualcosa al riguardo aiutatemi XD

Pixley ka Isaka Seme è stata fondata dal presidente del congresso nazionale africano, il nome è Isaka Seme un uomo di sangue reale Zulu di cui questo presidente fa parte, una stirpe chiamata Isibongo.

Questo congresso è stato creato nell'arco degli anni per unificare i vari gruppi africani sparsi in colonie ora diventate province.

Il Seme è la piu' piccola e singola parte di un Sememe nella semantica dei linguaggi.

Edited by TuxedoMask - 21/12/2009, 15:51
 
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*+*Naokochan*+*
view post Posted on 21/12/2009, 03:05




Bravissimo Tuxedo :wow:
 
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amichan
view post Posted on 3/1/2010, 19:03




Tuxedo ho visto solo ora questo tuo post e quando ho letto seme, energy,materia mi è subito saltato alla mente un filosofo che ho studiato Anassagora
CITAZIONE
Il pensiero di Anassagora presenta analogie con quello di Empedocle, secondo cui nulla nasce e nulla perisce, ma nascita e morte sono solo termini convenzionalmente utilizzati dagli esseri umani per identificare mescolanza e disgregazione delle parti dell'Essere.

A differenza di Empedocle, Anassagora chiama queste parti semi originari. I semi sono caratterizzati dall'essere di numero infinito, identici tra loro ed infinitamente divisibili; in seguito a questa definizione Aristotele li chiamerà anche omeomerie. L'unione dei semi dà origine alla materia; essa si differenzia solo in base alla diversa qualità e quantità di semi presenti in essa.

Dai semi il filosofo distingue una forza che li fa muovere e li ordina, ed imprime loro l'energia necessaria alla trasformazione (o Divenire Continuo, simile al Ciclo Cosmico di Empedocle). Questa forza è un'intelligenza divina, il Nous, che governa i semi e non appartiene alla materia. Anassagora lo definisce "sottile".

Il nous di Anassagora costituiva però un concetto molto più sofisticato dell’amore-odio di Empedocle (infatti esso non aveva più nulla di antropomorfico, come invece erano l’odio e l’amore del filosofo di Agrigento) e, per averlo ammesso, egli fu lodato da Platone e da Aristotele. Essi infatti riconobbero al filosofo di Clazomene il merito di aver introdotto nella spiegazione della natura un principio intelligente che risultava separato dalle cose, anche se gli rimproverarono il fatto di non aver tratto tutte le conseguenze derivanti da una tale ammissione. Anche in età moderna un grande filosofo come Hegel apprezzò il nous di Anassagora affermando che “con Anassagora si schiude un tutt’altro regno” perché con lui “comincia ad apparire un raggio di luce, seppur fioco”.

Anassagora infatti concepì tale nous come un’intelligenza divina che muoveva ed ordinava i semi secondo un disegno razionale. Tutte le trasformazioni, tutti i processi naturali erano governati e finalizzati da questa intelligenza cosmica che determinava l’armonia e la bellezza della natura. Tuttavia questo divenire cosmico presupponeva una fase precosmica in cui i semi, non ancora mossi e disciplinati dall’intelletto, formavano un miscuglio, ossia un caos originario: in esso i semi si trovavano in una condizione di confusione e di indistinzione, che non annullava però la loro intrinseca diversità qualitativa.

Grazie all’azione intelligente del nous, si era passati dalla fase precosmica a quella cosmica, tanto che il filosofo affermò “insieme erano tutte le cose e l’intelletto le separò e le pose in ordine”. Il nous era stato quindi la vera causa del mondo e del divenire cosmico.

A proposito della cosmologia di Anassagora, occorre fare menzione anche della sua teoria della pluralità dei mondi: i semi, unendosi e separandosi, formavano sistemi planetari simili al nostro, quindi esistevano altri corpi celesti analoghi al Sole, alla Luna e alla Terra.

Platone ed Aristotele tuttavia, come si accennava, rimproverarono ad Anassagora il fatto di aver concepito questa forza intelligente solo come forza meccanica, ossia come causa meccanica del divenire, e non come causa finale, ossia come finalità intellegibile, cioè non materiale, operante nella materia e in grado di orientarla nella formazione e strutturazione razionale degli enti (tanto per intenderci la causa finale era quella per cui il seme diventava pianta o organismo).

Naturalmente quella di Aristotele e Platone era una critica a posteriori, che rispecchiava il loro punto di vista, e comunque l’azione del nous, essendo intelligente, implicava necessariamente uno scopo e una finalità, anche se Anassagora non insistette su tale aspetto.

Il nous quindi pose quei problemi di interpretazione che abbiamo incontrato già in Empedocle a proposito dell’amore e dell’odio: quale era la natura del nous? Come esso si rapportava ai semi?

Nel tempo sono state date differenti interpretazioni: intanto il nous, pur operando sui semi e al loro interno, non coincideva con essi, ma era separato dalle cose e dal divenire.

Il nous in sostanza era interno al mondo ma si distingueva comunque dai semi, non era costituito da essi. Abbiamo quindi anche in Anassagora la riproposizione di quel rapporto di immanenza (dentro) e trascendenza (fuori) che valeva per le due forze di Empedocle.

Circa la misteriosa natura di questa mente divina sono state prospettate almeno due interpretazioni: una naturalistica e una spiritualistica. Secondo la prima ipotesi il nous, pur non coincidendo con i semi, costituiva comunque una sorta di essenza materiale, anche se si trattava di una materia pura, semplice ed incorruttibile, di una specie di livello profondo e nascosto della materia, quindi in qualche modo diverso dalla materia degli enti naturali.

La seconda ipotesi attribuisce invece al nous di Anassagora una natura immateriale.

Il filosofo di Clazomene avrebbe cioè già intuito il concetto di essenza o forma ideale, che sarà elaborato da Platone e Aristotele.

Tuttavia risulta difficile, se non impossibile, stabilire quale di queste ipotesi sia quella più aderente al modo di pensare di Anassagora, in quanto egli non diede spiegazioni illuminanti su tale aspetto, che resta quindi irrisolto: comunque, interpretazioni a parte, sicuramente si può affermare che “in Anassagora il pensiero del divino (dell’arché) si affina, ma non riesce a sganciarsi dai presupposti naturalistici” (C. Carbonara).

È stato osservato inoltre che la visione anassagorea della Mente divina che tutto muove ed indirizza verso il bello ed il buono abbia costituito una prima forma di "concezione ottimistica del mondo" (A. Covotti).

Molto importante in Anassagora è anche il discorso della percezione sensibile che avviene per contrasto. Un oggetto può contenere per esempio sia semi di caldo che di freddo. Dipende poi dalla nostra condizione momentanea quale dei due sentiamo. Se siamo per esempio accaldati sentiremo i semi di freddo, al contrario sentiremo quelli di caldo se siamo stati esposti al freddo.

Fonte -->Wikipedia
Spero possa esserti utile :kousagi7:
 
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TuxedoMask
view post Posted on 7/1/2010, 19:59




Grande. bisogna tenerlo presente.

Ragazzi per caso voi sapete qualcosa sulla epsilon latina e qualche suo significato?

Ɛ



CITAZIONE
La Dark Agency (ダーク・エージェンシー, Dāku・Ējensī) è pubblicamente definita anche tramite pubblicita' e video promozionali con l'abbreviativo Dark Ɛ (ダーク・エ, Dāku・E) puo' ritenersi una filiale o grande agenzia nipponica del Regno Dark Kingdom (ダーク・キングダムの王国, Dāku・Kingudamuno ōkoku). Al capo di questa organizzazione

Origine del nome:
Nel capitolo Vol.5 di Code name è SailorV (コードネームはセーラーV, Kōdo Nēmu wa Sērā Vi) il nome della Dark Agency viene abbreviato su tabelloni pubblici col nome di Dark Ɛ (pag. 155 vol.1 nuova edizione del manga). L'abbreviativo deriva dal verbo latino Egere (ˈɛgɛrɛ).
Il termine latino egentia deriva dal verbo latino egere di bisogno, avere bisogno di. Egency è la forma singolare di Egencies. Oltre a Bisogno, Poverta' e necessario, esso indica anche ciò che è Obsoleto.
Tuttavia la parola エージェンシー viene riferita al termine inglese Agency, che significa Agenzia.

fonte: http://en.wiktionary.org/wiki/egency

Errori di traduzione rilevanti:
In Italia il secondo nome di questa agenzia, Dark Ɛ (ダーク・エ, Dāku・E), fu' semplicemente sostituito dalla lettera E romana.

 
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amichan
view post Posted on 8/1/2010, 11:24




guarda tuxedo io so che la maggior parte delle lettere greche trovano la loro origine nelle lettere dell'alfabeto ebraico e la lettera Epsilon deriva dalla lettera ebraica He;le lettere ebraiche sono cariche di significati perchè strettamente legate alla Cabala,ai Tarocchi e all'esoterismo in generale e la lettera He ha questo significato
CITAZIONE
HE - lettera 5
Il soffio che ha dato all'uomo la vita materiale e quella spirituale per renderlo simile al suo Creatore.
Mercurio, l'ispirazione senza il quale l'essere umano non riuscirebbe a percepire gli impulsi della sua interiorità nè ciò che viene dai piani più sottili. E' il grande JEROFANTE, il ponte tra cielo e terra, il pentagramma fiammeggiante, la stella a 5 punte che al dritto è il trionfo dell'uomo spirituale e al rovescio il trionfo della materialità; la BESTIA.
E' la religione, la PIETRA FILOSOFALE.
Nei tarocchi è rapprentato dal PAPA.
Nome divino: HADOM
Simbolo: il punto nel quadrato, la rosa nella croce.

Per altre info:


Ah poi un piccolo appunto il verbo latino Egere non contempla assolutamente tra i suoi significati il significato di obsoleto...ho aperto la tua fonte del wikidizionario inglese e mette tra parentesi obsoleto per dire che il termine egency è vecchio,caduto in disuso,obsoleto appunto. :usa2:
Egere invece talvolta può anche avere il significato di desiderare ardentemente qualcosa,bramare.
 
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TuxedoMask
view post Posted on 8/1/2010, 15:44




Ah ok, meno male che ci sei tu ami! XD
Grazie mille per le info.

Bramare puo' avere il suo significato nel desiderio di conquista del Dark Kingdom.

CITAZIONE
Il soffio che ha dato all'uomo

Queen Beryl conosceva (essendo una strega) l'incantesimo per resuscitare i morti (i quattro re celesti).

CITAZIONE
materiale e quella spirituale per renderlo simile al suo Creatore

Infatti gli ha dato il corpo (le pietre) e lo spirito (la memoria). Questo incantesimo mi viene da pensare che potrebbe appartenere al Necronomicon e tutti i nemici della serie di SailorMoon si ricollegano alle 5 divinita' menzionate da H.P. Lovecraft. Quindi Beryl conosceva prevalentemente la necromanzia.

CITAZIONE
Mercurio, l'ispirazione senza il quale l'essere umano non riuscirebbe a percepire gli impulsi della sua interiorità nè ciò che viene dai piani più sottili.

Dal passato. Anche Danburite che governa la Dark Agency ha l'intento secondario di suscitare il risveglio di SailorVenus anche se la sua prima missione è quella di ucciderla e di raccogliere energia per l'avvento di Metaria.

CITAZIONE
E' il grande JEROFANTE

Il gran maestro significa letteralmente, rispetto alle guerriere comunque i nemici della prima serie sanno piu cose, Queen Metaria è paragonabile a Selene (e Queen Serenity è solo una discendente lontana).

CITAZIONE
il ponte tra cielo e terra

Queen Beryl tento' di prendere Terra e Luna in passato, quindi il Dark Kingdom rappresenterebbe il legame tra cielo e terra.

CITAZIONE
il pentagramma fiammeggiante

Queen Beryl viene associata all'inferno e alle fiamme per il suo colore scarlatto.

CITAZIONE
la stella a 5 punte che al dritto è il trionfo dell'uomo spirituale e al rovescio il trionfo della materialità

La stella a 5 punte era usata anche da Kaolinite nella terza serie perchè era una strega, maestra anche lei di arti magiche, come Beryl in un certo senso. Ricordiamoci inoltre che è con Queen Beryl che nasce il Regno Dark Kingdom sul nostro pianeta (nell'anime lo fonda sulla Luna, dopo la caduta di Silver Millennium). Il trionfo dell'uomo spirituale puo' essere inteso come le pratiche esoteriche praticate da Beryl, che prendono possesso del mondo. Il trionfo della materialita' è la stessa cosa.

CITAZIONE
la BESTIA

è Queen Metaria la bestia che dormiva nella terra ed è stata resuscitata. Come Cthulhu che dorme per i mesopotamici. A dimostrare che Queen Metaria era la bestia della Bibbia potrebbero essere gli spuntoni presenti sul suo capo, la bestia menzionata nell'apocalisse aveva molte corna tante quante erano i capi delle grandi nazioni in questo mondo.

CITAZIONE
E' la religione, la PIETRA FILOSOFALE.

La religione è quella delle streghe, che credevano nei loro riti in un certo senso (o sbaglio?) e si accoppiavano con il Diavolo. La pietra filosofale viene descritta come un metallo che riesce a non mutare nel tempo, in eterno, la pietra filosofale curava qualsiasi malattia e dava la vita eterna, faceva acquistare l'onniscienza, del passato e del futuro e del bene e del male, trasformava qualsiasi metallo in oro. Si pensava che i quattro elementi facessero parte di un'unica materia, e che la fonte catalizzatrice fosse la pietra filosofale, in Sailormoon non abbiamo nessuna prova dell'esistenza di questa pietra (Hikari ha attribuito la pietra filosofale al cristallo d'argento) e forse questo è uno dei motivi per cui il Dark Kingdom la cercava.

(nell'episodio finale della prima serie Queen Metaria, secondo Queen Beryl, potra' mostrare il suo potere grandioso al massimo nel momento della sua resurrezione e una volta ottenuto il cristallo d'argento. nel manga viene detto che puo' governare l'universo nella prima serie mentre nella quinta serie Galaxia dice che chi lo usa è il vincitore della galassia)

Ma la pietra filosofale non è una gemma o un cristallo, ma viene descritta come un metallo, collegata alla materia iniziale, Queen Metaria (che significa regina confinata) potrebbe essere la connessione tra la materia e la pietra filosofale. Il simbolo sulla fronte che è il suo punto debole potrebbe contenere il metallo della pietra filosofale? (vita eterna, onniscienza, alchimia, immensi poteri passato e futuro ci riportano a Metaria)

CITAZIONE
Nei tarocchi è rapprentato dal PAPA.

Queen Metaria era la bestia, Queen Beryl potrebbe essere il Papa della bestia, consideriamo comunque il fatto che la bestia viene identificata nella chiesa secondo alcune religioni, e che il Papa è collegato alla bestia e non al Messiah, nella terza serie Super Sailormoon viene definita il vero Messiah o Messiah della verita'.
 
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TuxedoMask
view post Posted on 25/3/2010, 07:46




Minako è l'unica guerrera che nella prima serie presenta una trasformazione e nella quinta le viene cambiata. Infatti nessuna guerriera compie un gesto diverso (almeno non tanto quanto Minako) rispetto alla sua trasformazione precedente, rivedendola infatti possiamo notare che si passa le mani tra i capelli anziche' averle poggiate ad X sul ventre. Questo fatto ha comportato l'allungamento della trasformazione di Minako che batte tutte le guerriere a 24 secondi contro i 21 di Jupiter e i 20 di Mars e Mercury.

Sin dalla prima serie Minako è stata trattata comunque in modo speciale, la sua trasformazione è la prima tra le sailor guerriere a presentare un un cerchio disegnato sul pavimento. Ella crea un cerchio fatto di stelle che poi si illuminano e lanciano in cielo tante stelle.

Il cerchio magico (presente nella trasformazione di Uranus, Neptune e Pluto) è un segno particolare se consideriamo che Streghe (Wicca) e maghi sono riferimenti consueti all'interno della serie.

Basti pensare infatti che il cerchio magico nasce come rituale neopagano ma ancor di piu' era conosciuto ai tempi dei babilonesi e usato frequentemente nel Medioevo e nel Rinascimento durante cerimoniali. Lo stesso accadeva nelle tribu' di Indiani d'America pero' con ragioni e pratiche diverse in generale il cerchio serviva per creare con l'energia della mente (psichica) uno spazio immaginario che divideva il mondo soprannaturale con quello reale per la comunione con una divinita' o semplicemente per facilitare la concentrazione.

Molti ritengono che la particolare iconografia del cerchio è attribuibile al fatto che la sua forma rappresenta il concetto di infinito senza fine ne inizio, per tanto l'universo, la vita e l'energia cosmica (dell'ordine) sono ben rappresentati da esso. Questi concetti come l'universo per alcune tradizioni sono suddivise in cinque elementi (Terra, Aria, Fuoco, Acqua e Spirito). Sono proprio questi gli elementi che vengono richiamati sulla sfera talvolta a vigilare chi si trova all'interno di essa.

Minako potrebbe quindi essere protetta dal fuoco (La Luce), Uranus dal vento (Aria), Pluto dall'oltretomba (Lo Spirito), Neptune dal mare (Acqua), Saturn dalla rinascita (Terra).

I Wiccan ma anche altri che praticano questo rito, operano in tre fasi alternate non a caso:

1. Chiusura o sigillatura (Il cerchio viene tracciato e sigillato)
2. Operazione rituale all'interno
3. Apertura o scioglimento (Il cerchio viene cancellato)

(Le tre fasi sembrano proprio riprendere le trasformazioni di Venus, Uranus, Pluto e Neptune dove prima viene tracciato un cerchio il quale sembra scoppiare, e poi questo scompare)

(Nella terza serie Sailormoon con il Moon Cosmic Power si trasforma creando un cerchio intorno a lei, una forma di cuore, che poi diventa la sua "cintura". Questo riferimento, la presenza di Kaolinite (una maga) e delle streghe nella terza serie, spiegherebbe non solo il motivo del cerchio gia' a partire dalla prima serie ma anche l'aggettivo "Cosmic" che si riferirebbe all'energia Cosmica utilizzata in questo tipo di rituali magici da Wicca, Streghe, Maghi, Stregoni indiani e Sacerdoti.)

(spiegherebbe anche come mai nella serie Live Action è stata usata la spilla a forma di cuore...)
 
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TuxedoMask
view post Posted on 25/9/2010, 20:28




Nella prima sigla Serenity tra i pali che sgorgano acqua si posa su una piazza e su un simbolo della Luna, questo simbolo è circondato da tre cerchi:

Uno di 12 cuori. (interno)
Uno di 12 cuori con falce di Luna. (medio)
Uno di 12 cuori rossi. (esterno)

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Vedendole da vicino si vede la Luna al centro ma si nota anche un cerchio presente tra i cuori rossi (piu' esterni) e il secondo cerchio (di cuori e falce di Luna). Questo ricorda molto il calendario Maya, o Azteche o Greche (?), dei "quadranti" disposti in cerchio che non possiamo contare dato che non si vedono del tutto. La Luna centrale è circondata da quattro punti disposti intorno a lei che simboleggiano le quattro guardiane, ma se contiamo i cerchi di cui sono composte ognuna (3) arriviamo a contarne sempre 12.

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Un riferimento chiaro di questo emblema sulla piazza sembra essere 12, 12 sono le ore del giorno.

-> 12 Victoria è il nome di un asteroide battezzato così in onore di Vittoria dea romana della vittoria scoperto nel 1850.

-> «Il dodici segna l'ingresso nella pubertà e dunque induce l'idea di una trasformazione radicale [...che] si fonda su un passaggio molto difficile e faticoso che è il solo che davvero porta a crescere. È per questo che il dodici traduce implicitamente gli ostacoli, i passaggi difficili, gli enigmi da risolvere. Nella maggior parte delle società, i riti iniziatici, destinati a far accedere allo stato di adulto, si praticano nel dodicesimo anno di età.»[1]
la gonna a pieghe, veniva usata nel medioevo durante le cerimonie dove le ragazze uscivano dalla puberta' e diventavano donne ufficialmente per questo in giappone si usa molto.

-> È il numero che ricorre per eccellenza a indicare la gestione e il governo d'una variante delle tre metafisiche speciali di Christian Wolff o il corpo (anatomia) o il mondo sia fisico (calendario, zodiaco, musica) che comunitario (diritto giuridico) o l'ambito spirituale (religione).
per quel che sappiamo Naoko si era ispirata allo star maker, quindi leggeva molto... e aveva studiato!


-> 'Dodici' è il numero dei segni dello zodiaco "occidentale", cinese, indiano... (?)

-> Nella mitologia greca gli dèi principali del monte Olimpo sono dodici.

-> Secondo diversi autori, nella mitologia greca il numero dei Titani e delle Titanesse era di dodici.

-> Nella mitologia greca Eracle, poi Ercole nella mitologia romana, affronta e supera dodici fatiche.

-> In alcuni racconti, i cavalieri della Tavola rotonda alla corte di re Artù sono dodici.

Naoko aveva una laurea medica e in anatomia umana:

* 12 è il numero di paia dei nervi cranici.
* 12 è il numero delle vertebre toraciche.
* 12 è il numero di paia delle costole.
* 12 è il numero di vertebre dorsali


inoltre:

* 12 sono i mesi (le lunazioni complete) in un anno solare.
* 12 sono i segni dello zodiaco con cui si divide in altro modo l'anno.
* Un giorno viene diviso in 12 ore antemeridiane e 12 pomeridiane, così come la circonferenza del quadrante dell'orologio.


Bibbia [modifica]

* Nelle religioni bibliche, dodici è il numero dei figli di Giacobbe/Israele.
* Da tali patriarchi discendono le dodici tribù di Israele.
* Dodici è il numero dei profeti minori biblici.
* Il ritrovamento di Gesù al Tempio in mezzo ai sapienti avviene quando ha dodici anni (Luca 2, 41-47).
* Gesù chiamò a sé dodici apostoli (Marco 3, 13).
* Nell'Apocalisse di Giovanni, al versetto 12, 1 appare «un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle». Arsène Heitz, cui è solitamente attribuita la bozza che è stata accolta come bandiera europea, ha successivamente fornito una spiegazione in chiave biblica del suo disegno, facendo riferimento a questa descrizione.[3]
* Sempre nell'Apocalisse di Giovanni, al versetto 4, 4 i vegliardi che attorniano il trono di Dio sono 24 (12x2).
* Ancora nell'Apocalisse di Giovanni, ai versetti 7, 4; 14, 1.3 è presente il numero 144000, cioè 12x12x1000, come quello dei «redenti della terra».
* La Gerusalemme celeste ha dodici porte (Apocalisse 21, 12.21).
* «In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vita che dà dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni» (Apocalisse 22, 2).

Via Crucis [modifica]

* Secondo la Via Crucis tradizionale, la dodicesima stazione corrisponde alla morte di Gesù.

Apocrifi [modifica]

* In racconti apocrifi[senza fonte], Lucifero viene indicato come un angelo con 12 ali.
 
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