Curiosità ordine dei pianeti interni, E particolarità su Sailor V

Mi sto appassionando tantissimo al mondo Sailor ..
Mi sono sorte delle curiosità da esporre.

E' nato tutto dalla riflessione del nome di Sailor V (titolo del manga incentrato solo su Sailor Venus).

Dove V sta per L'iniziale di Venus,giusto?

Ecco,mi sono chiesta come mai Naoko nel far apparire le sailor senshi,non abbia rispettato l'ordine della posizione rispetto al sole dei pianeti del sistema solare interno,dato che lei non lascia mai nulla al caso.
Cioè questo:

Mercurio, Venere, Terra, Marte
invece le guerriere (conto anche Usagi in quanto non si sapeva all'inizio che fosse Serenity)
compaiono in quest'ordine:
Moon,Mercury,Mars,Jupiter,Venus

Aveva già tutto in mente addirittura quando ha iniziato il prequel solo sul Sailor Venus ?

Quella V non potrebbe significare in ambivalenza anche il numero quinto romano?
Minako nel manga/anime di Sailor moon compare come quinta senshi..

La quinta come V non ci avevo pensato. ^^ potrebbe essere secondo me. inoltre Minako nella prima serie si presenta come "ultima guerriera".

Io invece ho scoperto una cosa interessante parlando di Minako come Leader. Ogni pianeta come sappiamo tutti compie un giro intorno al Sole, questo è chiamato moto di rivoluzione, e ogni oggetto celeste che gira intorno ad un'altro lo ha. La Terra ha un moto di rivoluzione di 365 giorni.

Il moto di rotazione invece (detto anche moto di evoluzione) è il moto che un corpo celeste compie sul proprio asse, ovvero la linea immaginaria che attraversa il corpo celeste e che va dal polo magnetico positivo a quello negativo (detto Nord e Sud). Alcuni pianeti girano in senso corretto, ovvero la direzione che ci si aspetta per qualsiasi pianeta in base alla propria traiettoria (la sua orbita) e che è detto senso "antiorario". Il senso antiorario è detto per convenzione, perchè in pratica un pianeta girerebbe in modo differente se visto dal basso o dall'alto, per questo si prende come punto di riferimento il nostro pianeta e il punto di vista il Nord. Visti come se fossimo posizionati al di sopra del Polo Nord sulla Terra, i pianeti che girano in senso "antiorario" definibili come quelli che girano in moto contrario alla propria orbita, sono Mercurio, Terra, Marte, Giove, Saturno, Nettuno e Plutone e qualsiasi altro corpo celeste in generale.

Alcuni corpi celesti della fascia di Kuiper intorno a Giove che non sono satelliti, 4 dei 7 satelliti di Nettuno, compresi Venere e Urano hanno una moto retrogrado, ovvero in senso "orario" opposto al resto degli altri pianeti. Questi particolari sono conosciuti da moltissimi anni, perchè risultarono visibili dalle prime osservazioni e non sono scoperte recenti. Urano era conosciuto presso i mesopotamici "Colui che giace su di un fianco". Questo pianeta è unico per via del fatto che il suo piano assiale (cioè il suo asse) giace quasi parallelo al piano dell'orbita e quindi ha i poli magentici rispettivamente a Est ed Ovest, rispetto a quello terrestre il suo asse supera i 90° di inclinazione. Tecnicamente Urano gira in senso antiorario come sarebbe normale per qualsiasi altro pianeta ma siccome il suo asse è rivolto, è considerato come retrogrado.

Venere è l'unico pianeta quindi ad avere un moto di rotazione retrogrado senza irregolarita' nel piano assiale (insieme ai satelliti di Nettuno).

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Moto_retrogrado

E' interessantissima questa scoperta Tuxedo !Avvalora ancora di più il ruolo di leader di Minako.(Del resto mi piace sempre tantissimo leggere i tuoi interventi dettagliatissimi).

Si solo quella di Plutone che ora non è manco un pianeta è diversa, perchè è piu' inclinata rispetto a quella degli altri per via della forte attrazione che Nettuno fa su Plutone quando lo incrocia.

Altra cosa fondamentale sui pianeti, è che tutti i pianeti si trovano alla stessa distanza tra loro generalmente, tra Gioe e Marte vi è la fascia di asteroidi che occupa stranamente la distanza di un ipotetico pianeta e quindi si pensa che li ci fosse un vero e proprio pianeta (anche grande) in un antichissimo passato.

Giove inoltre è un pianeta esterno ma non fa parte delle "guerriere del sistema solare esterno" che si chiamano proprio cosi nella serie.

In che senso Tux?Perchè se si parla di distanze tra le varie orbite sui cui giacciono i pianeti variano davvero molto sopprattutto quando si inizia a parlare di pianeti esterni

volevo dire che ce un rapporto tra le distanze, in ordine crescente. Le distanze UA dal Sole sono:

mercurio 0,4 UA
venere 0,7 UA
terra 1 UA
marte 1,6 UA
giove 5,2 UA
saturno 9,5 UA
urano 19,6 UA
nettuno 30 UA
plutone 39 UA
haumea 43,34 UA
makemake 45,79 UA
eris 68 UA

notiamo che Mercurio Venere e Terra sono separati da circa 0,3 UA di distanza, che Terra e Marte sono separati da 0,6 UA, (qui ce un varco perchè non conteremo la fascia di asteroidi che valeva come un pianeta) che Giove e Saturno quasi da 5 UA, che Saturno e Urano da 10 UA, che Urano e Nettuno da 20 UA. Se tanto ci da tanto il prossimo pianeta non dovrebbe trovarsi dove sta Plutone a soli 9 UA di distanza da Nettuno, ma dovrebbe trovarsi a 40 UA da Nettuno (quindi 30+40 oltre i 70 UA, Eris si trova a 68 e oltre di questi non abbiamo ancora potuto scoprire niente). ^^

Questo perche i pianeti per esistere e vagare intorno al Sole accrescono la loro massa man mano che ci allontaniamo dal Sole, questo permette loro di non perdersi e rimanere attaccati. 40 UA di distanza da Nettuno significa che se esiste un pianeta dovrebbe essere molto ma molto grande.

Ah ok tux allora è come lo intendevo pure io^^Mi era venuto il dubbio perchè convenzionalmente nelle rappresentazioni del sistema solare le orbite dei pianeti sono tutte relativamente vicine tra loro anche quando si tratta dei pianeti esterni ma le distanze reali invece sono appunto gigantesche man mano che ci si allontana dal Sole

Si anche io l'ho letto, è risaputo ma questo mi pare che fosse un fenomeno molto lento, il fatto che Giove si stia rimpicciolendo lo mette nelle possibili nane brune, ovvero stelle che emanavano una radioattivita' labile e piccolissima (come quella della Luna se non inferiore) e che l'hanno persa mano a mano. Il fatto che si rimpicciolisca è il risultato di questa depressione a quanto pare.

ho trovato una teoria al riguardo.

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Giove_(astronomia)

Giove si comprime di circa 2 cm all'anno;[16] probabilmente alla base di questo fenomeno sta il meccanismo di Kelvin-Helmholtz: il pianeta compensa, comprimendosi in maniera adiabatica, la dispersione nello spazio del calore endogeno. Questa compressione riscalda il nucleo, dando luogo ad un intenso calore interno che fa sì che il pianeta irradi nello spazio una quantità di energia quasi uguale a quella ricevuta per insolazione.[13][16] Per queste ragioni, si ritiene che, appena formato, il pianeta dovesse essere più caldo e più grande di circa il doppio rispetto ad ora.[117]

Giove ha il maggiore volume possibile per una massa fredda. Tuttavia, i modelli teorici indicano, contrariamente a quanto intuibile, che se Giove fosse più massiccio avrebbe un diametro inferiore a quello che possiede attualmente (vedi box al lato). Questo comportamento varrebbe fino a masse comprese tra 10 e 50 volte la massa di Giove; oltre questo limite, infatti, ulteriori aumenti di massa determinerebbero aumenti effettivi di volume e causerebbero il raggiungimento di temperature, nel nucleo, tali da innescare la fusione del litio e del deuterio: si forma così una nana bruna.[118][119][120] Qualora l'oggetto raggiungesse una massa pari a circa 75-80 volte quella di Giove [19][121] si raggiungerebbe la massa critica per l'innesco di reazioni termonucleari di fusione dell'idrogeno in elio, che porterebbe alla formazione di una stella, nella fattispecie una nana rossa.[118][122] Anche se Giove dovrebbe essere circa 75 volte più massiccio per essere una stella, il diametro della più piccola stella sinora scoperta, AB Doradus C, è solamente il 40% più grande rispetto al diametro del pianeta.[13][120][123]

secondo me Giove era una stella che si sta spegnendo poco alla volta e sta perdendo massa. Doveva essere 40 volte piu' grande e si pensa che quando sia nata era il doppio. O_O il Sole è nato 4,6 miliardi di anni fa e dopo 1 miliardo di anni i pianeti e in oltre 4 miliardi è solo la meta'?

Dicono che in pratica doveva essere 40 volte piu grande per essere una nana bruna e 80 volte per essere una stella.

ma esistono stelle grandi il 40% in piu' di Giove.

Se aumenta di 2cm all'anno, per 4 miliardi andiamo oltre il doppio (credo).