Mila78 |
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| CITAZIONE (Guastatore1986 @ 27/8/2010, 00:47) Io non so Mila, ma i Genitori Giapponesi non danno i loro figli ai Nonni come ha fatto mia madre con me, se lavorano entrambi? Fai anche tu così? La mia situazione è un pò particolare, diciamo che per lo più lavoro da casa almeno per il momento, cmq in realtà la cosa è soggettiva anche qua e io ne ho la dimostrazione quotidianamente. Io ho la fortuna di avere mia suocera che, quando le ho chiesto una mano, ha subito mollato tutto, anche se abita un pò lontana, per venire qua tutti i giorni e, santa donna, oltre a occuparsi di Federico pensa anche alla casa. Mia madre, che abita a 200m da me, passa ogni tanto, a volte per pochi minuti a volte per più di un ora, quasi tutti i giorni, ma quando mia suocera non ha potuto e io le ho chiesto aiuto ha mantenuto lo stesso ritmo, veniva dopo il lavoro (il che impediva a me di lavorare), stava con Federico un paio d'ore (o cmq il tempo in cui lavoro fuori casa) e lasciava a me tutto il resto. Insomma non tutti i nonni sono disposti a fare i nonni, la madre di un mio collega gli disse candidamente "Le figlie sono tue, affari tuoi! A me, con voi, non m'ha aiutato nessuno! Io ho i miei impegni, che credi!" E poi ci sono anche i mariti, il mio per certi versi è un pò all'antica: mi ha sempre detto che se io avessi deciso di rimanere a casa per lui sarebbe andata benissimo (gli piace l'idea dell'uomo "capofamiglia" che porta a casa la pagnotta) ma per fortuna non ha nemmeno niente in contrario se lavoro, anche ieri sera, per esempio sono rientrata alle 20.30 e lui era pacifico sul divano ad aspettare, non mi ha assalito protestando per la cena non ancora pronta, dice che per lui non è un problema aspettare (ma nemmeno ha provato a cucinare lui, è totalmente refrattario ai fornelli). Una cosa però un pò mi da fastidio: il fatto che lui veda il mio lavoro quasi come un passatempo, un hobby. Una cosa che ha sempre ammesso è che non accetterebbe mai "l'inversione dei ruoli" e gli scoccerebbe anche parecchio se io guadagnassi più di lui. E mi sembrano molti gli uomini che la pensano così. Quindi, vedi, la vita è strana, le persone sono strane, e certi stereotipi, certe usanze, anche nel 2000, sono duri a morire!
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